Il "Piccolo Teatro Botrugnese" nasce nel 1997 su iniziativa di alcuni amici, trovando sin da subito partecipazione diretta e pubblico encomio da una comunità che già da svariati decenni, coltiva e manifesta in modo palese il proprio amore per il teatro. Per l'esordio teatrale del nuovo gruppo, il suo regista Nino De Mitri, individua nella commedia brillante e popolare di Eduardo Scarpetta "Un trucco napoletano", il modo migliore per presentarsi al pubblico. Il successo è enorme, tanto da richiedere diverse, repliche.

Negli anni a seguire, la scelta di continuare su quel filone brillante di Eduardo Scarpetta, raccoglie il plauso del pubblico, portando in scena nel 1999 "Il medico dei pazzi" e soprattutto nel 2001 con la grande affermazione della popolarissima "Miseria e Nobiltà".

Dopo questi grandi successi, l'acquisizione di una maggiore padronanza del palcoscenico e una migliore finezza nella recitazione dei propri attori, lo stimolo ad esplorare nuove strade, suggeriscono di avviare un nuovo discorso, puntando su lavori teatrali più impegnati e riflessivi; vengono così portate in scena commedie con temi importanti come "L'amico del diavolo" di Peppino De Filippo e "Questi Fantasmi" di Eduardo De Filippo: cambia il genere ma non il consenso del pubblico. E la storia continua...

Torna al menù precedente