Cambio di residenza
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Informazioni
Ufficio competente: Anagrafe
Responsabile del servizio: Leucci Mauro
Responsabile del procedimento: Nocita Antonio
Tempi: immediato
Costo: nessuno
Informazioni sul Servizio
Il cittadino che intende stabilire la propria residenza in altro Comune deve rivolgersi all'anagrafe del Comune di destinazione.
Quando si cambia Comune di residenza la cancellazione dall'anagrafe del Comune in cui si era residenti avverrà d'ufficio mentre non è automatica la cancellazione ai fini dei tributi locali. Per tale motivo, il cittadino dovrà presentare all'Ufficio Tributi la denuncia di cessazione per la tassa di smaltimento rifiuti, la denuncia di variazione IMU e l'eventuale denuncia di cessazione per il Passo Carrabile.
Sarà inoltre necessario provvedere autonomamente a regolarizzare il cambio di residenza per: servizio sanitario, energia elettrica, gas, telefono.
Come accedere al servizio
Poichè l'attestazione di residenza è subordinata ad un accertamento sulla effettiva dimora svolto dalla Polizia Municipale, tale attestazione deve essere richiesta quando già si abita nel Comune.
Gli addetti dell'anagrafe provvederanno alla compilazione della pratica di immigrazione e la pratica verrà spedita al Comune di provenienza per la cancellazione.
Al momento del cambio di residenza occorre chiedere il cambio di indirizzo sulla patente di guida e sul libretto di circolazione presentandosi muniti di detti documenti presso l'ufficio.
Nel caso in cui si effettui un cambio di residenza presso una famiglia già residente, dovrà recarsi all'ufficio anagrafe l'intestatario di scheda.
Qualora si costituisca un nuovo nucleo familiare, ai fini della TARSU (TAssa Rifiuti Solidi Urbani) occorrerà obbligatoriamente comunicare il nuovo domicilio all'Ufficio Tributi e occorrerà compilare, presso tale ufficio, un modello di autodichiarazione che riguarderà il nuovo immobile da occupare.
Se invece si va a coabitare presso parente o altra persona già intestatario/a della TARSU, si può procedere con una semplice autocertificazione dichiarando sotto la propria responsabilità la coabitazione, il nominativo ed i dati identificativi della persona intestataria della TARSU.
II cittadino italiano che vuole emigrare all'estero dovrà rivolgersi al Consolato italiano del luogo di destinazione. Il Consolato invierà il modello di iscrizione all'A.I.R.E (Anagrafe Italiana Residenti all'Estero) del Comune di provenienza.
I documenti da presentare, per il cambio di residenza, presso lo sportello dell'Anagrafe sono:
Per i cittadini italiani:
- patente e libretto di circolazione;
- documento di identità valido del richiedente;
- codice fiscale (anche per minori);
- dati precisi di ciascun componente che cambia residenza, luogo e data di nascita, luogo e data di matrimonio o di vedovanza, titolo di studio e professione e libretti di circolazione di automezzi intestati.
Per i cittadini stranieri comunitari:
-
copia di documento d'identità valido per l'espatrio in corso di validità rialsciato dalle competenti autorità del Paese di cui si possiede la cittadinanza;
-
autodichiarazione del possesso di risorse economiche sufficienti per non diventare un onere a carico dell'assistenza sociale delo Stato. La somma di riferimento corrisponde all'importo dell'assegno sociale che, per il 2012 e di euro 5.577,00 lordi annui. Ai fini dell'iscrizione anagrafica è valutata anche la situazione complessiva personale dell'interessato;
-
copia di assicurazione sanitaria che copra i rischi sanitari sul territorio nazionale, valida per almeno un anno, oppure copia di uno dei seguenti formulari rilasciati dallo Stato di provenienza: E106, E120, E121, (o E33), E109, (o E37);
La t.e.a.m. (tessera europea di assicurazione malattia) è utilizzabile da chi non intende trasferire la residenza in Italia e consente l'iscrizione nello schedario della popolazione temporanea. -
copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
Per i cittadini stranieri extracomunitari (ogni documento sottoindicato è obbligatorio):
- Cittadino in possesso di tiolo di soggiorno in corso di validità :
- copia del passaporto o documento equipollente in corso di validità ;
- copia titolo di soggiorno in corso di validità ;
- copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
- Cittadino in possesso di tiolo di soggiorno in corso di rinnovo:
- copia del passaporto o documento equipollente in corso di validità ;
- copia titolo di soggiorno scaduto;
- ricevuta della richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno;
- copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
- Cittadino in attesa di rilascio del primo permesso di soggiorno per lavoro subordinato:
- copia del passaporto o documento equipollente in corso di validità ;
- copia del contratto di lavoro presso lo Sportello Unico per l'immigrazione;
- ricevuta rilasciata dall'ufficio postale attestante l'avvenuta presentazione della richiesta di permesso di soggiorno;
- domanda di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato presentata allo Sportello Unico;
- copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
- Cittadino in attesa di rilascio del permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare:
- copia del passaporto o documento equipollente in corso di validità ;
- ricevuta rilasciata dall'ufficio postale attestante l'avvenuta presentazione della richiesta di permesso di soggiorno;
- fotocopia non autenticata del nulla osta rialsciato dallo Sportello Unico;
- copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
Riferimenti normativi
- D.P.R. n. 223 del 30 Maggio 1989 "Approvazione del nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente." GU n. 132 del 08/06/1989
- Legge 24.12.1954 n. 1228;
- D.L. 5/2012 convertito in Legge n.35 del 4.04.2012
