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Il monte Calvario

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il-monte-calvario"All'arte religiosa appartengono senza dubbio i molti Calvari sparsi nei centri della provincia di Lecce. (..) Essi sono sparsi in molti centri del Salento (..) e, si crede, rappresentino un continuum con il simbolo della grande stagione del Cinquecento italiano (..).

Il monte Calvario di Botrugno sorge lungo l'asse viario principale del paese, di fronte al Palazzo Marchesale, al di sopra di una collinetta naturale. (..) Come negli altri Calvari (..) sono raffigurate scene della Passione e della Crocefissione di Cristo. (..) Al centro domina la Crocifissione, le altre quattro edicole, divise in egual modo a destra ed a sinistra, completano l'esposizione. Sui due pilastri laterali sono raffigurati due angeli ed il fastigio posto in cima alla semicupola riproduce in bassorilievo un'immagine, con ogni probabilità di tipo allegorico, di cui non si conosce il significato. (..)monte-calvario-affresco-della-crocifissione

Può farsi riferimento, nella ricostruzione delle vicende della sua costruzione, ad un documento in carta da bollo legalizzata rinvenuto presso l'archivio privato di una famiglia botrugnese. Tale unica fonte, sino ad oggi rinvenuta, reca la seguente testimonianza:

"Dichiaro io qui sottoscritto di aver ricevuto dal sacerdote Don Giovanni Antonio Scarpa in Botrugno la somma di lire trenta a saldo delle lire seicento dovutemi per la costruzione del monte Calvario da me eseguita in Botrugno stesso.
Per sua cautela a giustificazione rilascio le presente dichiarazione anche a saldo di tutto il mio avere. Poggiardo 27 ottobre 1897. De Santis Pasquale"(..)." (1)

(1) Tratto da "Storia Religiosa a Botrugno"


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